Un regista non può allontanarsi dalle proprie radici.— Walter Salles
Un regista non può allontanarsi dalle proprie radici.
Mio padre per un certo periodo è stato un diplomatico ed io passavo da un paese all'altro, da una cultura all'altra.
Chi entra in casa nostra ammiri noi piuttosto che le nostre suppellettili.
Siamo in ogni casa. Diamo la vita. Non riuscirete a fermarci.
Ormai non ci sono più terreni vergini. Noi ormai viviamo uno sull'altro. È questa la California adesso. Il mondo intero è così. Non c'è più spazio libero e comunque per natura siamo obbligati a pretendere il nostro piccolo spazietto e quindi continuiamo a costruire.
I pali dei totem e le maschere di legno non suggeriscono più l'idea di villaggi tribali ma salotti alla moda di New York e Parigi.
La casa di un uomo dall'esterno dovrebbe sembrare il suo castello; dentro spesso è il suo asilo.
Ho paura di morire, perché ho appena pagato la caparra di una casa.
Piccola ma sufficiente per me, non soggetta a nessuno, decorosa, e comprata col mio denaro.
La sua vita si svolge tra casa e chiesa... E vabbè, ma nel tragitto cosa succede?
Si è a casa dovunque su questa terra, se si porta tutto in noi stessi.
Mia moglie e mio figlio sono di statura normale, quindi non voglio alterare la mia casa, anche perché se decidessimo di venderla un giorno il prezzo ci sarebbe sfavorevole.