Il differimento della giustizia è ingiustizia.— Walter Savage Landor
Il differimento della giustizia è ingiustizia.
È più facile avere da un inglese venti giuramenti e venti imprecazioni che una lacrima.
Se al mondo non ci fossero falsità, non ci sarebbe il dubbio; se non ci fosse il dubbio, non ci sarebbero le domande; se non ci fossero le domande, non ci sarebbe la saggezza, la conoscenza, il genio.
La bontà sicuramente non fa gli uomini più felici di quanto la felicità li faccia buoni.
Un buon cuoco è un dono peculiare degli dei. Egli dev'essere una creatura perfetta dal cervello al palato, dal palato alla punta delle dita.
La giustizia non è ardore giovanile e decisione energica e impetuosa: giustizia è malinconia.
Se noi riconosciamo, pensavo, che errare è dell'uomo, non è crudeltà sovrumana la giustizia?
Chi spontaneamente, senz'esservi costretto, si comporta con giustizia, non sarà infelice, né mai lo coglierà totale rovina.
I felici sono felici per il possesso della giustizia e della temperanza e gli infelici, infelici per il possesso della cattiveria.
Si parla molto di chi va a sinistra o a destra, ma il decisivo è andare avanti e andare avanti vuol dire andare verso la giustizia sociale.
La giustizia è la bontà misurata in millimetri.
Mi sembra che dovunque vige la proprietà privata, dove misura di tutte le cose è la pecunia, sia alquanto difficile che mai si riesca ad attuare un regime politico basato sulla giustizia o sulla prosperità.
Giustizia ritardata è giustizia negata.
Quando l'odio diventa codardo, se ne va mascherato in società e si fa chiamare giustizia.