Se ti trovi in una buca, la prima cosa da fare è di smettere di scavare.
La politica è diventata così costosa che ci vogliono un sacco di soldi anche per essere sconfitti.
Non permettere che ieri consumi troppo di oggi.
Le cose andranno meglio nonostante i nostri sforzi per migliorarle.
Metà della nostra vita viene spesa cercando di trovare qualcosa da fare nel tempo che ci siamo affrettati per tutta la vita a cercare di risparmiare.
Ci sono tre tipi di impostori: i bugiardi, i bugiardi sfacciati e i politici.
Nella comunicazione l'uso consapevole o meno del senso della misura si chiama prossemica.
Possedere capacità politica, significa avere coscienza di se stesso come membro della comunità, proclamare l'idea che deriva da questa coscienza, e perseguirne la realizzazione. Chiunque riunisca queste tre condizioni è politicamente capace.
L'esperienza è una fiamma che non illumina se non bruciando.
Cedo perché son piccino, ma non domando perdono perché ho ragione.
Al giorno d'oggi per conoscere un uomo bisogna mangiare sette salme di sale.
La felicità è fuori dalla felicità. Non c'è felicità se non con consapevolezza. Ma la consapevolezza della felicità è infelice, perché sapersi felice è sapere che si sta attraversando la felicità e che si dovrà subito lasciarla. Sapere è uccidere, nella felicità come in tutto.
Il prerequisito dell'empatia è l'autoconsapevolezza, ossia il riconoscimento delle reazioni viscerali che, nel proprio corpo, segnalano l'emozione.
È nella malattia che ci rendiamo conto di non vivere soli, ma incatenati a un essere appartenente a un regno diverso, dal quale ci separano abissi, che non ci conosce e dal quale è impossibile farci capire: il nostro corpo.
Chi voglia varcare senza inconvenienti una porta aperta deve tener presente che gli stipiti sono duri.
Tutti riconosciamo volentieri la nostra infelicità; nessuno, la propria malvagità.