È grande chi sa essere povero nella ricchezza.
Non dà gioia il possesso di nessun bene, se non puoi dividerlo con altri.
Non puoi fuggire le necessità, ma le puoi vincere.
La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'opportunità.
Nessuno versa il sangue di un altro per il gusto di uccidere, o almeno pochi; la maggior parte agisce più per calcolo che per odio.
Puoi capire il carattere di una persona dal modo come accoglie le lodi.
La ricchezza è una convinzione; la povertà una certezza.
Il successo è doversi preoccupare di ogni maledetta cosa al mondo, tranne che del denaro.
Il segreto della ricchezza, mezzeseghe, è uguale al segreto della comicità: i tempi!
Non c'è altra ricchezza che la vita. La vita che include tutte le forze dell'amore, della gioia e dell'ammirazione.
La ricchezza può essere buon condimento nel banchetto della vita; ma tristo quel commensale cui essa sia tutt'insieme condimento e vivanda.
È una disgrazia per un bambino o per un adolescente sapere di essere ricco e poter soddisfare ogni desiderio dipendente dal denaro. In questi casi diventa impossibile misurare le proprie forze e le proprie capacità. Tutto si riduce al chiedere, immediatamente seguito dall'avere.
Il ricco è sempre venduto all'istituzione che lo rende ricco.
La ricchezza senza virtù è un vicino pericoloso.
L'uso delle ricchezze è migliore del loro possesso.
Una monetina può nascondere la stella più grande, se la tieni abbastanza vicina all'occhio.