Coltiva la pietà, non chiuder fuori l'angelo.— William Blake
Coltiva la pietà, non chiuder fuori l'angelo.
L'età avanzata e la malattia rubino dai vigneti di notte, ma chi brucia di vigorosa giovinezza colga i frutti in presenza della luce.
L'opposizione è vera amicizia.
Generalizzare equivale a essere idioti.
Esuberanza è bellezza.
Chi non osa osservare il sole in volto non sarà mai una stella.
Quando c'è in giro tanta pietà per gli animali, pochissima ne resta per l'uomo.
Qui non insegniamo ad avere pietà, la pietà è dei deboli. Qui, per le strade, in combattimento, l'uomo che avete di fronte è un nemico; non merita alcuna pietà.
Io sto dalla parte della pietà. E' l'unico fronte per cui valga la pena di combattere.
Negli scacchi c'è tutto: amore, odio, desiderio di sopraffazione, la violenza dell'intelligenza che è la più tagliente, l'annientamento dell'avversario senza proibizioni. Poterlo finire quando è già caduto, senza pietà, qualcosa di molto simile a quello che nella morale si chiama omicidio.
Che la pietà non vi sia di vergogna.
La pietà di se stessi non appartiene alla sventura estrema. Al di sotto di un certo livello di sventura, la pietà si muta in orrore per sé così come per gli altri. Per questo Napoleone diceva che le vere sventure non si raccontano; e gli antichi, che i grandi dolori sono muti.
Sono fermamente deciso a decimare senza pietà la storia della letteratura in poco tempo. Certo, non voglio che gli storici della letteratura perdano il loro pezzo di pane; devono solo smetterla di guadagnarlo col sangue degli artisti.
Possiamo provare disagio vedendo una creatura che soffre, senza provare pietà: ma non abbiamo pietà a meno che desideriamo soccorrerla.
Ogni volta che le cose non vanno e ho pietà del mio cervello, sono colto da una voglia irresistibile di proclamare. Proprio allora intuisco da quali baratri i meschini sorgano riformatori, profeti e salvatori.