Il genio [...] è poco più che la facoltà di percepire in un modo inconsueto.
Una pura emozione umana senza corpo è la non-entità.
La vera cultura vive di simpatie e ammirazioni, non di antipatie e disprezzo.
Agisci come se quel che fai facesse la differenza. La fa.
Quando due persone si incontrano ci sono in realtà sei persone presenti: c'è ogni uomo come egli si vede, ogni uomo come l'altro lo vede, e ogni uomo come egli è in realtà.
La religione è la reazione totale di un uomo alla vita.
Il genio abita semplicemente al piano di sopra della follia.
Gli uomini di genio sono raramente (o mai) ragionevoli, per questo raramente felici e raramente esenti da biasimo.
Il genio è una salute, uno stile superiore, un buon umore, ma al culmine di una lacerazione.
In ogni opera di genio riconosciamo i pensieri che avevamo scartato.
Ognuno è un genio. Ma se giudichi un pesce dalla sua capacità di arrampicarsi sugli alberi, vivrà tutta la sua vita credendo di essere stupido.
Gli uomini di genio sono molto più numerosi di quel che si crede. Infatti per apprezzare pienamente l'opera di quel che noi chiamiamo un genio bisogna avere tutto il genio che è stato necessario al concepimento dell'opera stessa.
Per la vita comune, pratica, in quanto adeguata alle energie spirituali normali, il genio è una dote scomoda e, come ogni anormalità, un ostacolo.
È forse meno difficile essere un genio che trovare chi sia capace di accorgersene.
Una delle più spiccate caratteristiche del genio è il potere di alimentarsi da solo.
È triste pensarci, ma non vi è dubbio che il Genio dura più a lungo della Bellezza. Da ciò dipende il fatto che tutti noi facciamo tanti sforzi per super educarci.