La ferita nell'intimo è quella ch'è di tutte più profonda.— William Shakespeare
La ferita nell'intimo è quella ch'è di tutte più profonda.
I codardi muoiono molte volte prima di morire, mentre i valorosi provano il gusto della morte una volta sola.
Chi si trova ridotto al peggio, ad esser la cosa più meschina e più avvilita dalla fortuna, sta sempre nella speranza, e non vive nella paura. Il cambiamento doloroso è quello che muove dal meglio: il peggio va a ritroso verso il sorriso.
Nulla possiamo dire "nostro" eccetto la morte.
La vanità, insaziato cormorano, consumato tutto il resto, addenta le sue viscere.
Ma quando penso a te, mio caro amico, ciò che era perduto è ritrovato, e ogni dolore ha fine.
Ci sono ferite, anche se piccole, che non smettono mai di sanguinare.
Dobbiamo imparare a non perdere tempo a piangere sulle nostre ferite, come un bambino appena caduto, ma abituarci a scacciare il dolore curandoci le ferite ed emendando i nostri errori il prima possibile.
L'amore, non il tempo guarisce le ferite.
Tutti abbiamo una ferita segreta per riscattare la quale combattiamo.
Si fa all'amore per ferire, per spargere sangue. Il borghese che si sposa e pretende una vergine, vuole cavarsi anche lui questa voglia.
Per ogni ferita che io possa averti causato, ne ho causata una uguale a me stessa. Perciò, ti prego, non odiarmi. Io sono una persona imperfetta.