La dolce misericordia è la vera insegna della nobiltà.— William Shakespeare
La dolce misericordia è la vera insegna della nobiltà.
Son sicuro che l'afflizione è nemica della vita.
Noi ingrassiamo ogni sorta di bestie per ingrassarci e ci ingrassiamo per i vermi. Un re grasso e un pezzente magro sono due pietanze di uno stesso desco; finisce tutto lì.
C'era una stella che danzava e sotto quella sono nata.
Una donna è un piatto per gli dei, se a condirla non è il diavolo.
Sono stato un codardo per istinto.
Fra l'ultimo nostro respiro e l'inferno, c'è tutto l'oceano della misericordia di Dio.
Tutto ciò che la misericordia umana dà durante il nostro pellegrinaggio, la misericordia divina lo restituisce in patria.
Bisogna adoperare i propri principi nelle grandi cose, nelle piccole basta la misericordia.
La preghiera bussa, il digiuno ottiene, la misericordia riceve.
Misericordioso è colui che, quando fa misericordia, non distingue nel suo pensiero una classe di uomini dall'altra.
I peccati sono farina del nostro sacco; il bello, il buono che è in noi è frutto della misericordia di Dio.
Guarda che viscere di misericordia ha la giustizia di Dio! Nei giudizi umani si castiga colui che confessa la propria colpa: nel giudizio divino, lo si perdona.
Affidiamo la gente alla misericordia di Dio, ma noi non ne dimostriamo alcuna.
Non basta una misericordia qualunque. Il peso delle iniquità sociali e personali è così grave che non basta un gesto di carità ordinaria a perdonarle.
La Misericordia è la forza dell'amore che è sconvolta dalla miseria, dalla sofferenza, dal male che rode quelli che si amano più di tutto il mondo.