I governi ed i popoli non sempre prendono decisioni razionali. Talvolta essi prendono decisioni pazzesche, oppure alcuni popoli impongono a tutti gli altri di seguirli nella loro follia.

Il vizio inerente al capitalismo è la divisione ineguale dei beni, la virtù inerente al socialismo è l'eguale condivisione della miseria.

Sfuggiremo all'assurdità di far crescere un pollo intero, solo per mangiarne il petto o l'ala, facendo crescere queste parti separatamente in un ambiente adatto.

Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare.

Se il governo del mondo si trovasse nelle mani di nazioni affamate, saremmo sempre in pericolo.

L'abilità esecutiva consiste nel decidere rapidamente e lasciare che qualcun altro faccia il lavoro.

L'abilità non serve a molto senza l'opportunità.

Una grande abilità senza discernimento fa quasi sempre una fine tragica.

Chiunque può tenere il timone quando il mare è calmo.

Il Buono è il prodotto dell'abilità artistica sia etica che spirituale degli individui; non può essere il prodotto della massa.

Sono abili perché sembrano esserlo.

Non c'è via di scampo, indipendentemente da quanto sei dotato, il tuo talento ti lascia a piedi se non sviluppi le tue abilità.

Venti e onde sono sempre dalla parte dei navigatori più abili.

È una grande abilità saper nascondere la propria abilità.

Il nostro lavoro politico è utilizzare anche la nostra miseria umana, utilizzarla contro se stessa, per la nostra redenzione.

Oggi, dovremo pur capirlo che non facciamo politica per noi. Per il nostro ego. Per le nostre idee. Facciamo politica per Gregorio e per quelli come lui.

Molti preti si danno alla politica. Tanto i voti li hanno già presi.

Antipolitica è rapinare pensionati e lavoratori perché banchieri, miliardari ed evasori corrono più veloce e non si fanno prendere.

La politica è una cosa che arrugginisce e guai a restarne anchilosati: si finisce per non vedere più nulla al di fuori di quella e con l'essere pessimi interpreti di chi ci elegge.

Politica: conduzioni di affari pubblici per interessi privati.

Si ritiene che la politica sia il secondo più antico mestiere del mondo. Sono arrivato a rendermi conto che è fortemente somigliante al primo.

Io rifiuto la visione cinica che la politica sia, inevitabilmente, o addirittura solitamente, affari sporchi.

Solo perché non ti curi di avere un interesse alla politica non significa che la politica non si prenda un interesse su di te.

Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora, ci vuole un grande consenso, una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi.