Il parlamentarismo è l'incasermamento della prostituzione politica.
Una donna che non sa essere brutta non è bella.
Mi sono interessato a fondo della dignità umana: ho disposto nel mio laboratorio le analisi più disparate sull'argomento. Tutti i tentativi sono falliti miseramente a causa della difficoltà che ho incontrato a procurarmi il materiale occorrente.
La capacità di dubitare dopo una rapida decisione è la più alta e la più virile.
L'evoluzione della tecnica è arrivata al punto di produrre l'inermità di fronte alla tecnica.
Un buon psicologo è capace di farti immedesimare subito nella sua situazione.
Un programma politico non si inventa, si vive.
Sotto la religione e la politica l'uomo si trova a guardare tutto dal punto di vista del dovere: egli deve essere questo o quello, deve diventare questo o quello.
La politica, come tutti sanno, ha cessato da molto tempo di essere scienza del buon governo, ed è diventata invece arte della conquista e della conservazione del potere.
Sta arrivando un'elezione. Viene dichiarata la pace universale, e le volpi hanno un sincero interesse nel prolungare la vita del pollame.
I governi devono essere conformi alla natura degli uomini governati.
Sono giunto alla conclusione che la politica sia una faccenda troppo seria per essere lasciata ai politici.
La sinistra non ha ancora capito che il cambiamento non si fa con quel riformismo illuminato che cala dall'alto le sue ricette di laboratorio, ma si realizza solo con una rivoluzione conservatrice, ben agganciata alle radici, all'identità.
Il prodigioso sviluppo delle tecniche elettroniche ha avuto come spinta colossale gli enormi finanziamenti per studi tecnologici di guerra. Queste scelte non le ha fatte la Scienza, ma il potere politico.
L'istituzione politica è particolarmente forte là dove l'efficacia dell'educazione è deficiente, cioè nell'ampiezza del raggio d'azione.
L'essenziale, in politica, è sapere aspettare: il più bravo a farlo vince la partita.