Non servon più le stelle: spegnetele anche tutte.— Wystan Hugh Auden
Non servon più le stelle: spegnetele anche tutte.
La bontà è più facile da riconoscere che da definire.
Il poeta è, prima di tutto, una persona che è passionalmente innamorata del linguaggio.
Sento odore di sangue... Sarà il tempo dell'insana pazzia.
La salute è lo stato di cui la medicina non ha nulla da dire; santità è lo stato di cui la teologia non ha nulla da dire.
Il male non è mai straordinario ed è sempre umano. Divide il letto con noi e siede alla nostra tavola.
Se inizierò a parlare di amore e stelle, vi prego: abbattetemi.
Da seimila anni la guerra piace ai popoli litigiosi. E Dio perde il tempo a fare le stelle e i fiori.
A me piacciono troppe cose e mi ritrovo sempre confuso e impegolato a correre da una stella cadente all'altra finché non precipito.
Non credevo che le stelle cadessero il 10 di Agosto finché una m'ha colpito.
Le stelle, una delle cose riuscite di più.
Se guardi il cielo e fissi una stella, se senti dei brividi sotto la pelle, non coprirti, non cercare calore, non è freddo ma è solo amore.
Nessuna tenebra dura per sempre. E anche nell'oscurità c'è sempre qualche stella.
Guardo le stelle sul mare. Oh, le stelle sono d'acqua, gocce d'acqua. Guardo le stelle sul mio cuore. Le stelle sono di aroma! grani d'aroma. Guardo la terra piena d'ombra.
Le stelle sono nel cervello dell'uomo.
Le stelle, la luna, stanno lì, e continuano a illuminarci, brillano per noi. Che cosa vuoi che importi, a loro, quello che è successo? Ci fanno compagnia e ne sono felici.