scrittore moldavo naturalizzato italiano
Solo chi apprezza veramente la vita e la libertà, e combatte fino in fondo, merita di vivere libero.
Gli animali vivono seguendo il loro istinto e non fanno sbagli. L'uomo vive seguendo la ragione, quindi ha bisogno di una parte della vita per fare sbagli, un'altra per poterli capire, e una terza per cercare di vivere senza sbagliare.
Chi vuole troppo è un pazzo, perché un uomo non può possedere piú di quello che il suo cuore riesce ad amare.
Quello che conta è la nostra vita, le nostre idee, che dobbiamo sparpagliare come i seminatori nei campi.
Tutti tentavano di strappare la barba di Dio e misurarla su di sé.
La paura ti fa spuntare gli occhi anche sulla schiena, mentre il terrore ti rende cieco.
Gli uomini nascono felici, però si autoconvincono che la felicità è qualcosa che devono trovare nella vita... E cosa siamo? Un branco di animali senza istinto, che seguono idee sbagliate, cercando quello che già hanno.
La fame viene e passa, ma la dignità una volta persa non torna piú.
Chi non rischia, non beve champagne.
Non è il titolo che fa l'uomo importante, ma è l'importanza dell'uomo che rende onore al titolo.
I posti cosí, dove la natura era stata eliminata e scambiata con uno stupido e grottesco progetto di autoesaltazione umana, a quelli come me procuravano tristezza e dolore.
Mentre acceleravo ancora il passo per uscire dal mercato, con la consapevolezza che non avrei mai potuto, in questo mondo, sperare nel perdono, ho sentito il serpente nero che prendeva vita guizzando sulla mia pelle.
Essere sulla parte piú alta dell'onda piú alta che esiste nel mare è molto bello, ma quanto tempo può durare un'onda del genere? E cosa cavolo succede, quando quella bestia che stai cavalcando ti sbatte giú, come un minuscolo parassita?
Nessuna forza politica, nessun potere imposto con una bandiera vale tanto quanto la libertà naturale di una singola persona.
Bisognava rispettare tutti gli esseri viventi, categoria in cui non rientravano i poliziotti, la gente legata al governo, i bancari, gli usurai e tutti coloro che avevano tra le mani il potere del denaro e sfruttavano le persone semplici.