Tutti tentavano di strappare la barba di Dio e misurarla su di sé.— Nicolai Lilin
Tutti tentavano di strappare la barba di Dio e misurarla su di sé.
Non è il titolo che fa l'uomo importante, ma è l'importanza dell'uomo che rende onore al titolo.
La fame viene e passa, ma la dignità una volta persa non torna piú.
Chi non rischia, non beve champagne.
Bisognava rispettare tutti gli esseri viventi, categoria in cui non rientravano i poliziotti, la gente legata al governo, i bancari, gli usurai e tutti coloro che avevano tra le mani il potere del denaro e sfruttavano le persone semplici.
I posti cosí, dove la natura era stata eliminata e scambiata con uno stupido e grottesco progetto di autoesaltazione umana, a quelli come me procuravano tristezza e dolore.
L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente dagli animali.
Le capacità di un individuo sono limitate e il momento in cui si illude di potere intraprendere qualsiasi compito, Dio è pronto ad umiliare il suo orgoglio.
Come la maggior parte dei miei compatrioti ho la ferma convinzione che Dio sia un inglese e che molto probabilmente Gesù Cristo abbia studiato a Oxford.
Dio, la mia infallibilità comincia a pesarmi, richiamami!
Lo studentucolo che sa un po' di latino e di storia, l'avvocatuzzo che è riuscito a strappare uno straccetto di laurea alla svogliatezza e al lasciar passare dei professori crederanno di essere diversi e superiori anche al miglior operaio.
Il male conferma la nostra superiorità o conforta la nostra debolezza.
L'America... è il solo paese dove l'incapacità di promuovere te stesso è ampiamente considerata arroganza.
Ricchezza e onori e in più arroganza si lasciano dietro rovina. A opera compiuta, ritirarsi: questa è la via del cielo.
Colui che disputa non lotta per la verità, ma per imporre la propria tesi.
Gli uomini fuggono da chi dice sempre le stesse cose. Ma se uno le dice con sufficiente arroganza, da costui si lasciano dominare.