Tutti tentavano di strappare la barba di Dio e misurarla su di sé.— Nicolai Lilin
Tutti tentavano di strappare la barba di Dio e misurarla su di sé.
Bisognava rispettare tutti gli esseri viventi, categoria in cui non rientravano i poliziotti, la gente legata al governo, i bancari, gli usurai e tutti coloro che avevano tra le mani il potere del denaro e sfruttavano le persone semplici.
Nessuna forza politica, nessun potere imposto con una bandiera vale tanto quanto la libertà naturale di una singola persona.
Chi vuole troppo è un pazzo, perché un uomo non può possedere piú di quello che il suo cuore riesce ad amare.
I posti cosí, dove la natura era stata eliminata e scambiata con uno stupido e grottesco progetto di autoesaltazione umana, a quelli come me procuravano tristezza e dolore.
La persona razzista non prova il bisogno di giustificare le sue opinioni e i suoi giudizi. Ha delle certezze, si costruisce delle evidenze indiscutibili, delle verità non contestabili.
La preghiera del teorico: 'Buon Signore, perdonami perché ho peccato di arroganza, e Signore, per arroganza intendo quanto segue...'.
L'arroganza, la presunzione, il protagonismo, l'invidia: questi sono i difetti da cui occorre guardarsi.
Nessuno è di fronte alle donne più arrogante, aggressivo e sdegnoso dell'uomo malsicuro della propria virilità.
I diritti degli altri sono pretese; le nostre pretese sono diritti.
Avevano tutti sul viso la stessa espressione, un misto tra l'arroganza di chi si sente libero di essere se stesso fino a distruggersi e la rassegnazione amara di chi gira lo sguardo intorno e dappertutto vede il nulla.
La medicina deve avere l'ultima parola e lottare fino alla fine per impedire che si faccia la volontà di Dio.
Cosa è possibile aggiungere a una mente che è piena, specialmente una che è piena di se stessa?
Questo è forse il sacrilegio più grave della nostra civiltà. Abbiamo creduto che per fare un tavolo sia sufficiente il legno.
Non parlare di libertà. Tutti sono bravi a parlare di libertà. Libertà di qua, libertà di là. Ci si riempiono la bocca. Ma che diavolo te ne fai della libertà? Se non hai una lira, un lavoro, hai tutta la libertà del mondo ma non sai cosa fartene.