Negli uomini, le cose da ammirare sono più di quelle da disprezzare.
Le filosofie valgono ciò che valgono i filosofi. Più l'uomo è grande, più è vera la filosofia.
Bisogna adoperare i propri principi nelle grandi cose, nelle piccole basta la misericordia.
È un fatto ben noto che noi riconosciamo sempre la nostra patria quando siamo sul punto di perderla.
Il gran desiderio d'un cuore inquieto è di possedere interminabilmente la creatura che ama o di poterla immergere, quando sia venuto il tempo dell'assenza, in un sonno senza sogni che non possa aver termine che col giorno del ricongiungimento.
Hai notato che solo la morte ci ridesta i sentimenti? Ma lo sai perché siamo sempre più giusti e generosi con i morti? È semplice. Verso di loro non ci sono obblighi. Se un obbligo ci fosse, sarebbe quello della memoria, e noi abbiamo la memoria corta.
Gli sciocchi ammirano, ma gli uomini di buon senso approvano.
Ammirazione. La nostra cortese ammissione che un altro ci somiglia.
Se vuoi sacrificare l'ammirazione di molti uomini per le critiche di una sola persona, allora fallo, sposati.
Le donne credono sempre che l'ammirazione significhi qualcosa di più di quello che è in realtà.
Esiste una ingenuità dell'ammirazione: è di colui cui non è mai passato per la mente che anch'egli potesse essere qualche volta ammirato.
L'ammirazione è un sentimento che cela inconsapevolmente un sottile rammarico per il mancato possesso, se si tratta d'un oggetto, o un'impercettibile invidia nel caso d'una persona.
Molti ammirano, pochi sanno.
Come le lampade hanno bisogno di petrolio, così gli uomini hanno bisogno di essere nutriti di una certa quantità di ammirazione. Quando non sono abbastanza ammirati, muoiono.
Ammiriamo il mondo attraverso le cose che amiamo.
Il più grande piacere è essere ammirati.