Il più grande piacere è essere ammirati.— Milan Kundera
Il più grande piacere è essere ammirati.
Estasi: vita comune; fedeltà, vera passione.
Giungere alla conclusione che non ci sono differenze tra colpevole e vittima significa perdere ogni speranza. È questo che si chiama inferno?
L'uomo attraversa il presente con gli occhi bendati. Può al massimo immaginare e tentare di indovinare ciò che sta vivendo. Solo più tardi gli viene tolto il fazzoletto dagli occhi e lui, gettato uno sguardo al passato, si accorge di che cosa ha realmente vissuto e ne capisce il senso.
Se non sappiamo verso quale futuro ci sta conducendo il presente, come possiamo dire se questo presente è buono o cattivo, se merita la nostra adesione, la nostra diffidenza o il nostro odio?
Aforisma: forma poetica della definizione.
Non ammirare è tutta l'arte ch'io conosco.
Ammiriamo il mondo attraverso le cose che amiamo.
Come le lampade hanno bisogno di petrolio, così gli uomini hanno bisogno di essere nutriti di una certa quantità di ammirazione. Quando non sono abbastanza ammirati, muoiono.
Ammirazione. La nostra cortese ammissione che un altro ci somiglia.
L'ammirazione è un sentimento che cela inconsapevolmente un sottile rammarico per il mancato possesso, se si tratta d'un oggetto, o un'impercettibile invidia nel caso d'una persona.
Molti ammirano, pochi sanno.
Se vuoi sacrificare l'ammirazione di molti uomini per le critiche di una sola persona, allora fallo, sposati.
Le donne credono sempre che l'ammirazione significhi qualcosa di più di quello che è in realtà.
Gli sciocchi ammirano, ma gli uomini di buon senso approvano.
Esiste una ingenuità dell'ammirazione: è di colui cui non è mai passato per la mente che anch'egli potesse essere qualche volta ammirato.