Quando non si crede più ai misteri, si è morti.— Albert Einstein
Quando non si crede più ai misteri, si è morti.
La morale non ha niente di divino, è una facenda puramente umana.
Non c'è nulla che calmi lo spirito come un rum e la vera religione.
La guerra non è un gioco da salotto in cui tutti rispettano le regole. Quando ci sono in ballo la vita e la morte, le regole e gli obblighi vanno a farsi benedire. Qui soltanto il ripudio totale della guerra può essere utile.
Le leggi della fisica devono essere di natura tale da valere rispetto a un sistema di riferimento in moto arbitrario.
Il parziale disordine si trasforma in infinito ordine.
Esiste un grande eppur quotidiano mistero. Tutti gli uomini ne partecipano ma pochissimi si fermano a rifletterci. Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto. Questo mistero è il tempo.
Tu per me sei un mistero quanto un cesso otturato può esserlo per un idraulico.
La sofferenza è la legge suprema del cristianesimo; la storia del cristianesimo stesso è la storia della sofferenza umana. Il mistero della passione.
Il matrimonio è sacro perché al suo interno ammette il mistero della vita.
L'esistenza di ognuno si regge sul mistero.
Lo scopo della vita è un mistero: dunque, il modo di raggiungerlo è nascosto agli occhi delle creature viventi.
Ora, la sola cosa che rimane irrisolta è la soluzione del problema.
Il Santo Graal. Una catena di misteri lunga duemila anni.
Il mistero della vita sta nella ricerca della bellezza.
La felicità è un mistero, come la religione, e non dovrebbe mai essere razionalizzato.