Gli editori credono ciecamente, con apriorismo razzistico, che la poesia sia tabù per la libreria.
E lo credono anche i librai.

Alberto Bevilacqua

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Poesia
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Altre frasi di Alberto Bevilacqua

Bertolucci, mi ha insegnato a leggere i libri giusti e il sapore di quello che è il gusto letterario.
— Alberto Bevilacqua
La provvidenza, dicono, è come il bel tempo, che non può non arrivare.
— Alberto Bevilacqua
Un uomo non si sveglia, nemmeno per dirgli che è diventato papa!
— Alberto Bevilacqua
La poesia è registrazione rapidissima di momenti chiave della nostra esistenza. In ciò è pura, assoluta, non ha tempo di contaminarsi con nulla. Nemmeno con i nostri dubbi.
— Alberto Bevilacqua
Non mi ero mai battuto per un'idea che non fosse la mia sopravvivenza oltre le difficoltà individuali.
— Alberto Bevilacqua
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

La poesia è uno scoprire e stabilire convenienze e richiami e concordanze tra il Cielo e la terra e in noi e tra noi.
— Clemente Rebora
La danza è una poesia in cui ogni parola è un movimento.
— Mata Hari
Credo che il mondo sia bello, che la poesia sia come il pane, di tutti.
— Roque Dalton
È Poesia il sublime mezzo per il quale la parola conquista lo spazio a lei necessario: comporre versi è un'attività che si potrebbe definire testografica.
— Stéphane Mallarmé
Lui le diceva: "Le poesie non si spiegano, se raggiungono il posto giusto le senti, ti grattano dentro".
— Margaret Mazzantini
Tutto si è perfezionato da Omero in poi, ma non la poesia.
— Giacomo Leopardi
Ho scritto migliaia e migliaia di poesie. Ma non ne ho conservata nessuna. Le regalo. Per me conservo i sentimenti che le hanno animate. Quelli sono i miei ricordi. Nelle poesie c'è solo l'effetto di quei sentimenti, c'è quello che rimane in superficie, ma l'uomo è rimasto mio.
— Alda Merini
Anche il poeta ha un corpo. Mangia. Invecchia. Anche il poeta è stretto nella sua triste carne.
— Fernanda Romagnoli
Chi enuncia delle conseguenze che non sono contenute nelle premesse, potrà fare della poesia, ma non della matematica.
— Giuseppe Peano
La poesia è inconscia di sé: l'uomo non la domina, né è dominato. Scorga dall'anima o soave ruscello o furioso torrente nel vedersi ritrarre matematicamente soffra e si lagni.
— Camillo Boito