Se volete combattere i dittatori, cominciate col primo: Dio!
Nulla riesce altrettanto perfetto, quanto ciò che è organizzato dalla logica dorata dell'amore.
L'infanzia è una anticipata e lunga agonia. Un lungo anelito. Un'aspirazione che sembra senza fine. Una attesa che non mostra di dover avere mai termine. L'infanzia è la disperata lotta per uscire dall'infanzia.
Non vi lagnate, uomini, della Monotonia: è la nostra amica migliore.
L'amore profondo vuol superare la pelle della gioventù e della bellezza, questi "ostacoli" all'amore.
Chiarire un mistero è indelicato verso il mistero stesso.
I dittatori nascono nelle case dove non si osa dare un ordine alla serva.
Sono i dittatori che propongono soluzioni esaltanti e semplici per risolvere i mali del mondo.
Le dittature sono due: quella della libertà e quella dell'autorità.
Una concezione del mondo, non essendo mai disposta a fare a metà con un'altra, non può essere disposta a collaborare con un regime che essa condanna; ma sente il dovere di combattere questo regime e tutto il mondo d'idee degli avversari, con ogni mezzo, e di apprestarne il crollo.
Dittatore. Capo di una nazione che preferisce la pestilenza del dispotismo alla peste dell'anarchia.
Chi dice di combattere la dittatura dall'interno è già complice.
I dittatori cavalcano avanti e indietro su tigri dalle quali non osano scendere. E le tigri diventano sempre più affamate.
La forza della dittatura è nei muscoli, non nel cuore.
L'equivalente politico di una teoria scientifica o di un sistema filosofico compiuto è la dittatura totalitaria.
Ogni stato è una dittatura.