Il cavaliere non pretenderà di vincere la paura del suo cavallo, se non sia certo di aver vinto, anzitutto, la propria!
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Il cavallo è femmina anche quando è maschio; il cavaliere sappia essere maschio anche quando è femmina.
Il cavallo non difetta di intelligenza; troppo spesso l'intelligenza è in lui paralizzata dalla ipersensibilità.
Come la donna, così il cavallo non ama i deboli, tanto meno li rispetta.
Le gambe del cavallo diventano del cavaliere; in cambio questi gli dona il proprio cervello.
Il cavallo è il più orgoglioso degli animali, perché non è servile verso il proprio padrone; è più cortese, perché non è scontroso con gli estranei: non guarda in faccia nessuno.Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Alessandro Alvisi
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La timidezza è un meccanismo di difesa contro il pericolo di venir respinti nell'incontro, di venir svalutati dal rifiuto.
Non abbiate paura di avere paura. Sì, spesso ho paura e non ho paura di avere paura, e non è affatto spaventoso.
Una volta il prete cattolico le si era avvicinato proprio al Queen's Hotel sfoderando l'accendino senza darle il tempo di tirar fuori i fiammiferi. Lei lo ringraziò, ma evitò di conversare, per paura che cercasse di convertirla.
La paura è una grande passione, se è vera deve essere smisurata e crescente. Di paura si deve morire. Il resto sono piccoli turbamenti, spaventi da salotto, schizzi di sangue da pulire con un fazzolettino. L'abisso non ha comodi gradini.
Se un uomo attraversa una stanza buia dove c'è una voragine, se ci passa a pochi millimetri, non c'è bisogno che sappia che c'è mancato un pelo a cascarci dentro. Non c'è bisogno di avere paura. Basta che le luci restino spente.
Sono felice? No, ovvio. Mi manca da morire. Ma non posso fare molto. Proprio perché lo amavo, ho dovuto lasciarlo andare. Vivo guardando avanti. Non so cosa il futuro mi riserverà. Ho paura? Tanta. Ho deciso di vivere giorno dopo giorno.
La paura aggiunse ali ai piedi.
La paura di una minaccia esterna, massima garanzia di concordia, teneva uniti gli animi, anche se non mancavano reciproci sospetti e ostilità.
L'origine della paura è nel futuro, e chi si è affrancato dal futuro non ha più nulla da temere.
Il dubbio e la paura portano al fallimento. Quando pensi negativamente il tuo atteggiamento ti porta al fallimento. I pensieri si cristallizzano in abitudini e le abitudini si solidificano nelle circostanze.