Il destino non è una catena ma un volo.— Alessandro Baricco
Il destino non è una catena ma un volo.
A volte le parole non bastano. E allora servono i colori. E le forme. E le note. E le emozioni.
Tutti siamo qualche pagina di un libro, ma di un libro che nessuno ha mai scritto e che invano cerchiamo negli scaffali della nostra mente.
Forse la vita alle volte ti gira in un modo che non c'è proprio più niente da dire.
Nelle parole d'ordine dei barbari risuona il morbido diktat dell'impero.
La saggezza è un rito inutile e la tristezza un sentimento inesatto.
Il nostro destino è di continuare a moltiplicarci, unicamente per morire innumerevoli.
Qualsiasi cosa possa accaderti era stata preparata per te da tutta l'eternità, e dall'eternità, l'implicazione delle cause tesse la trama del tuo destino.
C'è chi è impotente di fronte al destino e chi di fronte a una donna. Difficile dire chi soffre di più.
Destino. L'autorità di un tiranno per un crimine e la scusa di uno sciocco per un fallimento.
Pensate a quelle signore che si preparano all'ultimo giorno della loro vita tessendo cuscini da toilette per tema di tradire un interesse troppo vivo nel loro destino: quasi si potesse uccidere il tempo senza ferire l'eternità.
Il destino guida chi lo segue di buona voglia, trascina chi si ribella.
Sentirsi superiori e vedersi trattato dal Destino come inferiore agli infimi, chi può vanagloriarsi di essere uomo in una tale situazione?
La sfida non attende. La vita non guarda indietro. Una settimana è un periodo più che sufficiente per decidere se vogliamo accettare il nostro destino.
Segui il tuo destino, bagna le tue piante, ama le tue rose. Il resto è l'ombra di alberi estranei.
L'ora del destino varia da uomo a uomo, ma non tralascia nessuno: l'animo stia all'erta, senza mai temere l'inevitabile, aspettandosi sempre l'incerto.