L'orgoglio, l'immancabile vizio degli stupidi.— Alexander Pope
L'orgoglio, l'immancabile vizio degli stupidi.
Essere arrabbiati è vendicare le colpe degli altri su noi stessi.
Errare è umano, perdonare è divino.
È per il nostro senno come per i nostri orologi: nessuno funziona come un altro, eppure ognuno crede al suo.
Ti batti la zucca, e t'illudi che arriverà l'ingegno: / Ma batti finché vuoi, non c'è nessuno in casa.
In cielo l'amar troppo è un crimine?
Un eccessivo orgoglio può spegnere anche la più legittima gelosia.
Dar le colpe agli altri è vanità. L'orgoglio vuol che sian suoi anche gli errori.
La nostra vanità è più duramente offesa proprio quando è stato il nostro orgoglio ad essere ferito.
La volontà può e deve essere motivo d'orgoglio più dell'ingegno.
Se non ci fosse l'orgoglio, la vita sarebbe una cosa pietosa.
L'orgoglio è il conforto dei deboli.
Non v'ha orgoglio che superi l'orgoglio degli umili.
L'umiltà ci rende forti, e poi sapienti; l'orgoglio, deboli e stolti.
Una certa dose d'orgoglio è un utile ingrediente del genio.
L'orgoglio si pasce dell'amore di sé. Ebbene, bisogna che l'amore di Dio sia così forte, da spegnere ogni amore di noi stessi.