Le parole sono come le foglie, dove abbondano raramente nascondono un frutto.
Essere arrabbiati è vendicare le colpe degli altri su noi stessi.
Un uomo onesto è la più nobile opera di Dio.
È per il nostro senno come per i nostri orologi, nessuno funziona come un altro, eppure ognuno crede al suo.
"Beato colui che non si aspetta nulla perché non sarà mai deluso" era la nona beatitudine.
In cielo l'amar troppo è un crimine?
Troppo spesso le parole sono state usate, maneggiate, rivoltate, lasciate esposte alla polvere della strada. Le parole che cerchiamo pendono accanto all'albero,: con l'aurora le troviamo, dolci sotto le fronde.
Originariamente le parole erano magie e, ancor oggi, la parola ha conservato molto del suo antico potere magico.
Le cose più importanti sono le più difficili da dire. Sono quelle di cui ci si vergogna, poiché le parole le immiseriscono le parole rimpiccioliscono cose che finché erano nella vostra testa sembravano sconfinate, e le riducono a non più che a grandezza naturale quando vengono portate fuori.
Ogni parola è un pregiudizio.
La parola di un uomo è il più duraturo dei materiali.
Le parole sono gli spiccioli del silenzio.
La parola è potentissima quando viene dall'anima e mette in moto tutte le facoltà dell'anima ne' suoi lettori, ma, quando il di dentro è vuoto e la parola non esprime che se stessa, riesce insipida e noiosa.
La parola è un gran signore, che con piccolissimo corpo e del tutto invisibile, divinissime cose sa compiere; riesce infatti e a calmar la paura, e a eliminare il dolore, e a suscitare la gioia, e ad aumentar la pietà.
Le parole hanno il potere di distruggere e di creare; Quando le parole sono sincere e gentili possono cambiare il mondo.
Ci sono uomini che usano le parole all'unico scopo di nascondere i loro pensieri.