Dove le parole finiscono, inizia la musica.
È il genio, come una perla nell'ostrica, solo una splendida malattia?
Solo chi beneficia dell'elogio apprezza la critica.
Da ogni inglese si sviluppa il gas mefitico della noia.
Che cos'è il piacere, se non un dolore straordinariamente dolce.
Chi nella vita non fu mai folle, non fu mai savio.
Noi italiani abbiamo dimenticato che la musica non è solo intrattenimento, ma è una necessità dello spirito. Questo è grave perché significa spezzare delle radici importanti della nostra storia.
Dicono che la musica può alterare gli stati d'animo e parlarti.
Dove il mondo fallisce, parla la musica.
La musica è come il sesso: bisogna sperimentare sempre nuove posizioni.
C'è musica classica talmente bella da diventare popolare e leggera, e c'è musica leggera talmente bella da diventare classica. Quando la musica è bella è bella e basta.
Il potere della musica è straordinario: varca e travalica i confini legati a stati, ideologie e idiomi. Proprio per questa sua caratterizzazione universale, i messaggi che si devono trasmettere dovrebbero sempre essere positivi e legati a elementi puliti, cosa che spesso viene disattesa.
Ama la musica. Essa, come la religione di Gesù, affratella i felici e gl'infelici, i grandi e i piccoli, i belli o i brutti.
C'è una gioia nei boschi inesplorati, / C'è un'estasi sulla spiaggia solitaria, / C'è vita dove nessuno arriva vicino al mare profondo, / e c'è musica nel suo boato. Io non amo l'uomo di meno, ma la Natura di più.
Penso che una vita spesa per la musica sia una vita spesa in bellezza ed è a ciò che io ho consacrato la mia vita.
Ci sono due tipi di musica: quella che si ascolta, quella che si suona.