Solo chi beneficia dell'elogio apprezza la critica.— Heinrich Heine
Solo chi beneficia dell'elogio apprezza la critica.
I saggi producono idee nuove, gli stupidi le spargono.
Se, come molti credono, viviamo ancora nella giovinezza dell'umanità, allora il cristianesimo è una delle più stravaganti fra le sue idee infantili, che fanno molto più credito al suo cuore che al suo cervello.
Che cos'è il piacere, se non un dolore straordinariamente dolce.
È il genio, come una perla nell'ostrica, solo una splendida malattia?
Gli ebrei, se sono buoni, sono migliori, se cattivi, peggiori dei cristiani.
Chi apprezza il denaro più del proprio onore è indegno dell'uno e dell'altro.
Sotto il duro guscio di ognuno c'è qualcuno che vuole essere apprezzato e amato.
Noi non apprezziamo il valore di ciò che abbiamo mentre lo godiamo; ma quando ci manca o lo abbiamo perduto, allora ne spremiamo il valore.
Gli uomini non apprezzano una buon azione se non porta una ricompensa.
I beni si disprezzano quando si possiedono sicuramente, e si apprezzano quando sono perduti o si corre pericolo di perderli.
Ad Hollywood non mi apprezzeranno fin quando non mostrerò le mie gambe.
Il più profondo principio della natura umana è il disperato bisogno di essere apprezzati.
Il bene non si apprezza prima di averlo perduto.
Solamente chi trae l'un dopo l'altro i giorni lontano dagli affetti che prima non si guastano e troppo tardi si apprezzano e amano, può comprendere quanto sia il rimpianto dei beni ignorati per l'anima che si ammala di nostalgia.