Dove c'è musica non può esserci nulla di cattivo.— Miguel de Cervantes
Dove c'è musica non può esserci nulla di cattivo.
Due volte sciocco colui che, svelando un segreto ad un altro, gli chiede caldamente di non farne parola con nessuno.
Non diasi proverbio che non sia vero, perché tutti contengono sentenze tratte dalla sperienza, madre di tutto il sapere.
Meglio la vergogna sul viso che una macchia sul cuore.
Nel mondo non c'è che due razze, diceva mia nonna, quella di chi ha e quella di chi non ha.
Ognuno è come il cielo l'ha fatto, e qualche volta molto peggio.
La musica! Una magia al di là di tutto ciò che facciamo.
Niente si può mettere bene in musica che non sia privo di senso.
La musica è un linguaggio di fratellanza e l'orchestra è l'embrione della società perché tutti devono ascoltare anche le voci degli altri.
Sono stanco di suonare davanti a gente che applaude per il motivo sbagliato.
Se si suona buona musica, la gente non ascolta; se si suona cattiva musica, la gente non parla.
La musica e la vita sono solo questioni di stile.
La musica di Mozart è così pura e bella che per me rappresenta l'intima bellezza dell'universo.
Dopo aver suonato Chopin, mi sento come se avessi pianto su peccati che non ho mai commesso e mi fossi afflitto per tragedie che non ho mai vissuto.
Ciò che mi aspetta è nella mia anima e nella musica alla quale mi abbandono come esperienza totale: senza confine.
La musica non si fa ridendo e scherzando, ma lavorando sodo. Credo nell'autorità di convincere che la mia idea musicale non sia l'unica possibile, ma quella giusta in quel momento.