Le arti tutte, ma più specialmente la musica e la poesia, possono stimarsi due lampi balenati da un medesimo sguardo di Dio.
L'ingratitudine è la moneta ordinaria con la quale pagano gli uomini.
È segno non mediocre di amare la patria coltivare la favella materna: le nazioni si distinguono dalla lingua.
Se in voi non rugge ardimento di battaglia.... maledetto colui che manderà il gemito della viltà.... abbiatevi almeno quello che può avere di grande il vituperio.... soffrite muti.
Il matrimonio è il sepolcro dell'amore; però dell'amor pazzo, dell'amore sensuale.
Povera gente! L'Arte non è sbriciolare la propria anima; è di marmo o no, la Venere di Milo?
La diversità di opinioni intorno a un'opera d'arte dimostra che l'opera è nuova, complessa e vitale.
L'arte ci libera illusoriamente dalla sordidezza di essere. Mentre sentiamo i mali e le ingiurie di Amleto, principe di Danimarca, non sentiamo i nostri vili perché sono nostri e vili perché sono vili.
Se ho provato momenti di entusiasmo, li devo all'arte; eppure, quanta vanità in essa! voler raffigurare l'uomo in un blocco di pietra o l'anima attraverso le parole, i sentimenti con dei suoni e la natura su una tela verniciata.
L'arte non è verità. L'arte è una menzogna che ci fa raggiungere la verità, perlomeno la verità che ci è dato di comprendere.
La cosa più bella che possiamo sperimentare è il mistero; è la fonte di ogni vera arte e di ogni vera scienza.
L'arte è la grande arpa a innumeri corde, l'arpa del cuore, cui corrispondono i suoni del creato: è l'immenso prisma che svela i colori della luce. Fremano adunque le note al tocco il più santo: brillino le iridi al raggio di sole il più puro.
Arte non è, se ottien l'effetto a caso.
Se c'è una funzione essenziale della creazione artistica, è quella di non indorare mai la pillola, di non agghindare la favola di strepito e furore raccontata da un idiota, come Shakespeare definisce la vita.
Correre è un arte, ma correre con passione è la vera arte.
C'è musica in tutto, se sai come trovarla.
Penso che una vita per la musica sia una vita spesa bene ed è a questo che mi sono dedicato.
Sento che la musica deve toccare le emozioni prima, e l'intelletto poi.
La musica è il solo passaggio che unisca l'astratto al concreto.
La musica dovrebbe essere solo lo straripare di un grande silenzio.
Se ascolti gli altri cantanti, finisci per imitarli e io voglio rimanere originale. Imparo di più dal guardarmi intorno che ascoltare la musica degli altri.
La musica è il fuoco dell'anima.
Ama la musica. Essa, come la religione di Gesù, affratella i felici e gl'infelici, i grandi e i piccoli, i belli o i brutti.
La musica contemporanea non esiste. Solo avendo il coraggio di inoltrarsi fino alle origini del suono si può progettare qualcosa di nuovo.
La musica è come il vento: soffia, continua a passare, a fluire. E finché c'è vento ci sono nuove canzoni.
La poesia è il perpetuo sforzo di esprimere lo spirito della cosa, di penetrare il corpo bruto, e di cercare la vita e la ragione che lo fa esistere.
La poesia bisogna sentirla, non capirla.
La letteratura sta alla poesia come la menzogna alla verità.
Di fronte alla poesia mi trovo disarmato. La bellezza del linguaggio in versi è profondamente superiore.
Poesia, altro vizio solitario.
La poesia è registrazione rapidissima di momenti chiave della nostra esistenza. In ciò è pura, assoluta, non ha tempo di contaminarsi con nulla. Nemmeno con i nostri dubbi.
La poesia non è meno misteriosa degli altri elementi dell'Universo.
La poesia è sempre più di attualità perché rappresenta il massimo della speranza, dell'anelito dell'uomo verso il mondo superiore.
Anche il poeta ha un corpo. Mangia. Invecchia. Anche il poeta è stretto nella sua triste carne.
La poesia è sentirsi morire.
C'era una cosa che non mi riusciva di fare, ed era guardare in faccia i ragazzi d'Alba che all'occhio mi sembravano della mia età; li vedevo avvicinarsi ma nell'incrociarli era piú forte di me, dovevo chinare gli occhi, per poi voltarmi a guardarli una volta passati.
Ricordo esattamente l'istante in cui nel mezzo della folla annoiata mi sono accorto del tuo sguardo incantato. In quel momento ho capito cosa deve provare un'anima sperduta quando, tra tanti corpi, riconosce quello in cui sceglie di reincarnarsi...
La guardò per un momento e per un attimo lei visse nel luminoso azzurro del mondo dei suoi occhi, con curiosità e fiducia.
Possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente, assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell'essere umano.
- Come ci riesci?- Cosa?- A guardarmi come se non mi avessi vista tutti i giorni per tredici anni?
Credo di essermi innamorata di lui fin dal primo momento. Non saprei spiegare perché. Chi lo sa. A volte accade: quando gli occhi di una persona non si limitano a guardarti, ma ti assorbono, ti introducono in un tunnel dove puoi soltanto abbracciarti alla vertigine.
Alzò lo sguardo su Hervè Joncour. I suoi occhi la fissavano, e lei capì che erano occhi bellissimi. Riabbassò lo sguardo sul foglio.
Solitudine: dolce assenza di sguardi.
Ogni volta che incontro i tuoi occhi è come se avvertissi una puntura, Tami. Sei capace di penetrare la pelle e trafiggermi il cuore.
Mentre mi parli...Non riesco a guardarti negli occhi senza abbassare lo sguardo...Amore...Rimettiti le mutande.
Quando una donna dichiara di stimare un uomo è sottinteso che non lo ama.
All'Inter c'è stima per le persone e per le loro qualità tecniche.
Ho stima per D'Alema. Ma lo considero una delle persone più antipatiche che abbiano mai gravitato nell'ambiente della storia repubblicana. Ho simpatia umana per Bertinotti che considero però quanto di più distante esista dalle mie idee.
Quando te ne stai lì da solo, davanti alla macchina da scrivere, e ogni nuovo racconto che scrivi è un'opportunità per il mondo di valutare se ce la fai ancora o no, tutto quello che hai sono l'arroganza, la stima di te e una respirazione profonda.
Di solito a questo mondo, se si riscuote un po' di stima, è per qualche cosa che non si merita affatto.
Gli uomini hanno poca stima degli altri, ma non ne hanno molta neanche di se stessi.
Ho sempre ammirato e stimato Moana Pozzi per la sua intelligenza, l'indipendenza, la sua capacità di affascinare anche le donne.
I critici non mi interessano. Ma Aldo Grasso è un fissato. Di qualsiasi cosa scriva, riesce sempre a dire: "Minoli è uno stronzo". La disistima che ho per lui è veramente profonda. Grasso è pregiudiziale e preconcetto a prescindere. Mi dispiace per lui.
Oh fecondità inestimabile della divina parola!
Chi disprezza cose che sappiamo degne di rispetto ci pare soltanto fastidioso e grottesco, ma non riusciamo a perdonare chi disprezza cose che stimiamo senza essere sicuri che meritino la nostra stima. L'incertezza è permalosa.
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