La felicità è un'opera d'arte. Trattatela con cura.
I puri di cuore sono benedetti perché hanno tante più cose di cui parlare.
L'essere sicuri così a priori di ottenere una cosa, potrà mai far battere il cuore altrettanto selvaggiamente?
La vanità preferisce vedere nell'indifferenza una forma latente di inimicizia.
Il mattino seguente il sole sorse su un mondo nuovo. Oddo doveva partire allo spuntar del giorno e l'alba lo sorprese alla finestra, mentre col pensiero la vedeva dispiegarsi e tuttavia non ancora del tutto visibile nell'estremo barlume delle stelle.
Non esiste la vecchiaia; c'è soltanto la tristezza.
L'arte è l'espressione intellettuale dell'emozione, distinta dalla vita, che è l'espressione volitiva dell'emozione.
Quando l'arte sarà più varia, senza dubbio anche la natura sarà più varia.
Le lettere e le arti, pur che rappresentino le cose reali cui c'intendiamo, trastulli permessi.
L'arte si esprime con mezzi che prendono un maggiore o minore contatto con il pubblico, e questa ampiezza della comunicazione crea delle differenze.
L'arte si rivolge a tutti nella speranza di essere, prima di tutto, sentita, di suscitare uno sconvolgimento emotivo.
L'arte è una tregua spirituale e immateriale dalle difficoltà della vita.
Quelli che fanno un affare dell'arte sono per lo più impostori.
L'arte vuol sempre irrealtà visibili.
L'arte si è sempre sforzata, in ogni tempo, di fornire all'uomo una voce affinché egli possa esprimere il suo muto desiderio del divino.
Un'opera che aspiri, per quanto umilmente, alla condizione di arte, dovrebbe portare in ogni riga la propria giustificazione.