Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore.— Bob Marley
Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore.
I soldi sono la radice di ogni male. Sono stati creati per tenere la gente in catene, sono un sostituto della realtà.
Il rock si accompagna alle luci al neon, all'illuminazione artificiale mentre il reggae non ha bisogno di una discoteca o di un club, può essere ovunque, meglio tra le colline.
L'uomo non può essere schiavo e se ti dicono che non puoi cantare di nuovo una canzone come Kaya, la devi ricantare. Vedi non dobbiamo correre troppo, dobbiamo lasciare sempre un certo margine così la gente ti può raggiungere.
La vita è un gioco d'azzardo, se perdi stai calmo e aspetta la tua occasione ma non perdere la bussola. Non farti corrompere.
Oggi, la gente fatica a trovare ciò che è reale. Tutto è diventato così sintetico che un sacco di gente, tutto ciò che vuole è di aggrapparsi alla speranza.
Dov'è il dolore, là il suolo è sacro.
Per allontanarsi da un dolore sembra necessario ripercorrere gli stessi passi che ci hanno condotto a quel dolore.
Anche il dolore è una medicina.
Ogni limitazione della conoscenza, della ricerca scientifica in nome di pregiudizi ideologici è un contributo al perpetuarsi di dolore e sofferenze.
Coltiviamo per tutti un rancore che ha l'odore del sangue rappreso ciò che allora chiamammo dolore è soltanto un discorso sospeso.
Il dolore è un gran ricostituente dell'uomo, credete; e in certi casi è un confortante indizio di vitalità morale, perché dove non vi è dolore, vi è cancrena.
Se lo scopo prossimo e immediato della nostra vita non è il dolore, allora la nostra esistenza è la cosa più contraria allo scopo del mondo.
Tra tutti gli animali l'uomo è il più crudele. È l'unico a infliggere dolore per il piacere di farlo.
Incominciai a capire che i dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
È sempre difficile consolare un dolore che non si conosce.