E per tutti il dolore degli altri è dolore a metà.
Ho avuto sempre pochissime idee, ma in compenso fisse.
Passano gli anni, i mesi, e se li conti anche i minuti, è triste trovarsi adulti senza essere cresciuti; la maldicenza insiste, batte la lingua sul tamburo fino a dire che un nano è una carogna di sicuro perché ha il cuore troppo, troppo vicino al buco del culo.
Mi arrestarono un giorno per le donne ed il vino, non avevano leggi per punire un blasfemo, non mi uccise la morte, ma due guardie bigotte, mi cercarono l'anima a forza di botte.
E un sollievo di lacrime a invadere gli occhi e dagli occhi cadere.
Nel dormiveglia della corriera lascio l'infanzia contadina corro all'incanto dei desideri vado a correggere la fortuna.
Il dolore è leggero se non lo accresci con la tua suggestione.
Quando tentiamo di mandare via un dolore, lo rendiamo più forte.
Il dolore è la forma più intensa di vita, è sovreccitazione: quindi, il ricerchiamo.
Chiunque può sopportare un dolore tranne chi ce l'ha.
Mi spaventa la quantità di dolore che si può dare a chi si lega a te. Il senso di potenza quando ti accorgi che puoi distruggere la persona che ti ama.
Non sapevo che il dolore ripiega in labirinti strani, dove non avevo ancora finito di addentrarmi.
Nella sua testa ora, c'erano solo rabbia e questo sciocco vuoto da dove premeva il dolore.
Sono convinto che davanti alla donna alla quale l'educazione non ha insegnato il bene, Dio apre quasi sempre due sentieri che ve la guideranno: il dolore e l'amore.
Immaginare il bene ci rende soltanto più sensibili al male. Il dente crudele del dolore non fa mai soffrire tanto come quando rode la ferita e non la taglia di netto.
Siamo giunti a tanto meschine insulsaggini che ci tormenta non solo il dolore, ma il pensiero del dolore, come accade solitamente ai bambini, i quali sono spaventati dall'ombra.
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