Dimmi il tuo rapporto con il dolore e ti dirò chi sei!— Ernst Jünger
Dimmi il tuo rapporto con il dolore e ti dirò chi sei!
Tutti gli incontri sulla terra sono immagini, sono colori dell'unica e indivisibile luce.
Un'opera d'arte si spegne, impallidisce nelle stanze dove ha un prezzo, ma non un valore.
Gli errori sono per la vita ciò che le ombre sono per la luce.
La cinematografia procura un foro e una tribuna allo stato mondiale: ne rende possibile l'esistenza.
Pace, pace una volta al mio tormento, Stanco di più patir, dai suoi legami Fugge il mio spirto, e si dilegua al vento.
Puoi trovare del dolore nuovo di zecca ogni volta che scopri qualcosa che più o meno sai già.
Il dolore precede ogni piacere ed è il principio motore dell'uomo.
Nessuno è separato da nessuno. Nessuno lotta per se stesso. Tutto è uno. L'angoscia e il dolore, il piacere e la morte non sono nient'altro che un processo per esistere. La lotta rivoluzionaria in questo processo è una porta aperta all'intelligenza.
Ci sono pochi dolori, per quanto strazianti, ai quali una buona rendita non arrechi un certo sollievo.
Dovunque c'è il dolore qui santa è la terra.
Non confidare i tuoi dolori a nessuno. Anche a trovare chi, ascoltandoti, soffra davvero per te, che avrai ottenuto? Di aumentare la tua pena con la sua.
Tu puoi tenerti lontano dai dolori del mondo, sei libero di farlo e risponde alla tua natura, ma forse proprio questa tua astensione è l'unico dolore che potresti evitare.
Il dolore indurisce. Il grande dolore indurisce maggiormente.
Il dolore fa più rumore di qualsiasi rumore.