La vita è dolore e la gioia dell'amore è un anestetico.
A che serve passare dei giorni se non si ricordano?
Il sesso è un incidente: ciò che ne riceviamo è momentaneo e casuale; noi miriamo a qualcosa di più riposto e misterioso di cui il sesso è solo un segno, un simbolo.
L'uomo è come una bestia, che vorrebbe far niente.
Che morso da affamato, da squalo, da cancro ha la lontananza.
Ma morire è proprio questo - non più sapere che sei morta.
Il dolore è ancor più dolore se tace.
La morale e la civiltà vogliono che l'uomo abbia "meno dolore" ma non "più felicità".
Rimanendo equanime nella felicità e nel dolore, nel guadagno e nella perdita, nella vittoria e nella sconfitta, affronta la battaglia della vita. Così non commetterai peccato.
Dove non c'è vergogna è un dolore pulito.
Ognuno dovrebbe rivendicare il diritto di esibire il proprio dolore.
Il dolore non vale da obiezione alla vita.
Tutti gli uomini sanno dare consigli e conforto al dolore che non provano.
La natura del dolore è eccellente, perché, se si protrae, non può essere grande, e se è grande, non può protrarsi.
I dolori immaginari sono di gran lunga i più reali, dato che ne abbiamo un bisogno costante e li inventiamo perché non c'è modo di farne a meno.
Cosa resta di tutto il dolore che abbiamo creduto di soffrire da giovani? Niente, neppure una reminiscenza. Il peggio, una volta sperimentato, si riduce col tempo a un risolino di stupore, stupore di essercela presa per così poco.
Ogni istruzione seria s'acquista con la vita, non con la scuola.
Dovresti imparare che la vita, come l'amore, è l'unico business il cui bilancio deve finire in rosso: bisogna dare tutto senza calcolare ciò che ci viene riversato. Quello che diamo agli altri è nostro per sempre, mentre quello che si tiene per sé è perso per sempre.
La vita è come una bicicletta con dieci velocità. La maggior parte di noi ha marce che non userà mai.
Che vale aver rischiato la vita, quando ancora della vita non conosci il sapore?
Dopo tutto la vita si osserva con maggior vantaggio da una finestra sola.
È la vita con cui abbiamo a che fare. Non la morte. Colui che vede la luce e la conosce, vivrà.
Non sollevare il velo dipinto che quelli che vivono chiamano vita.
Prima della vita non esistevano funzioni, solo eventi o al massimo processi.
Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
La vita è prigioniera della sua rappresentazione: del giorno dopo ti ricordi solo tu.
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