L'attrazione nasce da un dolore profondo, non dalla rivalsa di tante donne di oggi decise a restare giovani.— Kim Basinger
L'attrazione nasce da un dolore profondo, non dalla rivalsa di tante donne di oggi decise a restare giovani.
L'immagine che il cinema mi ha regalato ha condizionato anche la mia personalità. Essere bionde glamour può diventare un limite anche nei ruoli. L'immagine di donna bionda guida le scelte estetiche di tante ragazzine.
Considero il cinema come una grande famiglia. I nuovi nati attirano tutta la grande attenzione, poi crescono, finiscono per lasciare i media, e un nuovo ciclo comincia.
Se non ci si dimentica della bambina che è in noi, se ci si prende cura della donna sexy e bella che è in noi, non ci sono motivi per cui questa bambina e questa donna sexy debbano sparire.
Niente più del dolore fa crescere e insegna a gustare ogni attimo di quel dono grandioso che è la vita.
È stupido strapparsi i capelli nel dolore, come se la pena fosse diminuita dalla calvizie.
Dietro la gioia e il sorriso ci può essere un temperamento ruvido, aspro e scaltro. Ma dietro il dolore non c'è che il dolore. L'angoscia, contrariamente al piacere, non si maschera mai.
La felicità raduna, il dolore riunisce.
Dopo millenni di odi e di guerre per lo meno dovremmo avere imparato questo: che il dolore non ha bandiera.
Il dolore indurisce. Il grande dolore indurisce maggiormente.
Breve è la vita in sé, lunga il dolor la rende.
Facile a disprezzare è ogni dolore: giacché quello che ha intenso il travaglio, ha breve la durata, e quello che nella carne perdura, ha temperato il travaglio.
Dolore. Stato d'animo particolare che può essere di origine fisiologica, se il corpo subisce qualche malanno, o psicologica, se ci tocca assistere alla fortuna di qualcun altro.
Viviamo sotto strati di dolore, uno soggiacente all'altro e che per la presenza di quest'altro non viene percepito, ma che è pronto a far sentire la sua punta non appena quest'altro scompare.