Lieve è il dolore che permette di prendere una decisione.— Lucio Anneo Seneca
Lieve è il dolore che permette di prendere una decisione.
Nessun male è grande se è l'ultimo.
È naturale ammirare più le cose nuove che le grandi.
Il culmine di una vita felice è una sicura tranquillità e una inalterata fiducia in essa.
È troppo tardi essere sobri quando ormai si è al fondo.
Lo stolto, tra gli altri mali, ha anche questo: incomincia sempre a vivere.
Tutti gli uomini sanno dare consigli e conforto al dolore che non provano.
Solo il dolore fa crescere, ma il dolore va preso di petto, chi svicola o si compiange, è destinato a perdere.
Non sai che ognuno ha la pretesa di soffrire molto più degli altri?
La felicità è come l'elemosina gettata al mendico. Gli permette di vivere oggi per prolungare il suo dolore l'indomani.
Anche il dolore è una medicina.
La bellezza ci può trafiggere come un dolore.
Ogni limitazione della conoscenza, della ricerca scientifica in nome di pregiudizi ideologici è un contributo al perpetuarsi di dolore e sofferenze.
Chiunque noi siamo, e qualunque cosa possediamo il dolore ch'è essenza della vita non si lascia rimuovere.
Nulla aveva consistenza, neppure il dolore.
Siamo giunti a tanto meschine insulsaggini che ci tormenta non solo il dolore, ma il pensiero del dolore, come accade solitamente ai bambini, i quali sono spaventati dall'ombra.