La noia è la malattia della vita. Uno si fa degli ostacoli per saltarli.— Alfred de Vigny
La noia è la malattia della vita. Uno si fa degli ostacoli per saltarli.
Ciascun uomo è l'immagine di un'idea dello spirito generale.
L'umanità forma un interminabile discorso di cui ogni uomo illustre è un'idea.
Il cristianesimo è un eterno camaleonte. Si trasforma di continuo.
L'uomo forte crea lui gli eventi, l'uomo debole subisce quelli che il destino gli impone.
Solo il silenzio è grande; tutto il resto è debolezza.
La noia è l'asma dell'anima.
Soltanto gli esseri intelligenti provano noia.
Se un uomo si annoia, eccitatelo; se una donna si annoia, trattenetela!
Una noia mortale emana da quelli che hanno ragione e lo sanno.
Quando l'uomo non ha sentimento di alcun bene o male particolare, sente in generale l'infelicità nativa dell'uomo, e questo è quel sentimento che si chiama noia.
Guardiamoci dal regalare una patente di nobiltà intellettuale ad ogni sbadiglio dell'attuale universale noia.
Che dopo l'angustia si trovi subito la noia, la quale assale perfino gli animali più intelligenti, è una conseguenza del fatto che la vita non ha un vero contenuto autentico, ma viene tenuta in movimento soltanto dal bisogno e dall'illusione.
Il compito quotidiano: arrivare fino a notte senza annoiarsi.
Mi annoio raramente e mai da solo.
La noia corre sempre e immediatamente a riempiere tutti i vuoti che lasciano negli animi de' viventi il piacere e il dispiacere; il vuoto, cioè lo stato d'indifferenza e senza passione, non si dà in esso animo, come non si dava in natura secondo gli antichi.