La noia è la malattia della vita. Uno si fa degli ostacoli per saltarli.
Le condizioni necessarie per formare uno statista: una fermezza di coscienza e di rettitudine a tutta prova, garantita da una vita irreprensibile.
Il giudizio è la facoltà che acquisiamo più tardi e perdiamo più presto. I bambini non ne hanno, i vecchi non ne hanno più.
Non è una colpa cercare la verità, ma lo è l'affermarla prima d'averla trovata.
La ragione offende tutti i fanatismi.
La noia è il regno legittimo del filantropo.
La noia non è altro che il desiderio puro della felicità non soddisfatto dal piacere, e non offeso apertamente dal dispiacere.
La noia è una sorta di anelito verso un piacere ideale.
La noia può essere così intensa da diventare un'esperienza mistica.
Che dopo l'angustia si trovi subito la noia, la quale assale perfino gli animali più intelligenti, è una conseguenza del fatto che la vita non ha un vero contenuto autentico, ma viene tenuta in movimento soltanto dal bisogno e dall'illusione.
La noia non è se non di quelli in cui lo spirito è qualche cosa.
Quando un uomo annoia una donna, lei si lamenta. Quando una donna annoia un uomo, lui la ignora.
La noia è il più nobile dei sentimenti umani, in quanto ci mostra l'insufficienza delle cose esistenti di fronte alla grandezza del desiderio nostro.
Chi si lascia annoiare è ancora più degno di disprezzo di chi lo annoia.
Si dice male che la noia è un mal comune. La noia non è sentita che da quelli in cui lo spirito è qualche cosa. Agli altri ogni insipida occupazione basta a tenerli contenti; e quando non hanno occupazione alcuna, non sentono la pena della noia.