Soltanto gli esseri intelligenti provano noia.
Cosa rarissima nella società, un uomo veramente sopportabile.
La maggior parte degli uomini in ultima analisi non ama e non brama di vivere se non per vivere. L'oggetto reale della vita è la vita e lo strascinare con gran fatica su e giù per una medesima strada un carro pesantissimo e vuoto.
La felicità o infelicità non si misura dall'esterno, ma dall'interno.
Io reputo che la fama degli scrittori ottimi soglia essere effetto del caso più che dei meriti loro.
Il forse è la parola più bella del vocabolario italiano, perché apre delle possibilità, non certezze. Perché non cerca la fine, ma va verso l'infinito.
La noia può essere così intensa da diventare un'esperienza mistica.
L'uomo si disannoia per lo stesso sentimento vivo della noia universale e necessaria.
Il compito quotidiano: arrivare fino a notte senza annoiarsi.
Quando l'uomo non ha sentimento di alcun bene o male particolare, sente in generale l'infelicità nativa dell'uomo, e questo è quel sentimento che si chiama noia.
Il modo migliore per diventare noiosi è dire tutto.
La noia fra due persone non proviene dallo stare insieme fisicamente, ma deriva dallo stare divisi, separati mentalmente e spiritualmente.
La noia corre sempre e immediatamente a riempiere tutti i vuoti che lasciano negli animi de' viventi il piacere e il dispiacere; il vuoto, cioè lo stato d'indifferenza e senza passione, non si dà in esso animo, come non si dava in natura secondo gli antichi.
Se un uomo si annoia, eccitatelo; se una donna si annoia, trattenetela!
La noia è uno dei mali meno gravi che abbiamo da sopportare.
Nella vita, bisogna scegliere: la noia o le noie.