L'attacco fra le cosce è solo un'estensione del proiettile tra gli occhi.
Quanto più la donna cerca di affermarsi come uguale in dignità, valore e diritti all'uomo, tanto più l'uomo reagisce in modo violento. La paura di perdere anche solo alcune briciole di potere lo rende volgare, aggressivo, violento.
La vera nonviolenza è impossibile, se prima non si vince ogni paura.
Chi lavora con l'ascia non può fare se non lavori grossi. Le operazioni più delicate della vita non si possono eseguire con ira e con violenza.
Le conseguenze della collera sono molto più gravi delle sue cause.
Storia. Ogni volta che la parola appare, fa capolino la violenza.
La violenza è la retorica della nostra epoca.
La nonviolenza è il fine di tutte le religioni.
La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci.
E in che cosa consiste fondamentalmente un modo civilizzato di comportarsi? Consiste nel ridurre la violenza. È questa la funzione principale della civilizzazione ed è questo lo scopo dei nostri tentativi di migliorare il livello di civiltà delle nostre società.
Si tratta di applicare la politica del bastone e della carota. Prima ci hanno picchiato con i bastoni, e poi con le carote.