Antipatia. Sentimento ispirato dall'amico di un amico.— Ambrose Bierce
Antipatia. Sentimento ispirato dall'amico di un amico.
Religione. Reverenza per l'Ente Supremo, nella misura in cui lo si concepisce a immagine e somiglianza dell'uomo. 2. Figlia della Speranza e del Timore che spiega all'Ignoranza la natura dell'Inconoscibile.
Eloquenza. Metodo per convincere gli sciocchi.
Umiliazione. Il comportamento più normale e opportuno di fronte a persona ricca e/o potente. Dicesi particolarmente di impiegato che si rivolge al datore di lavoro.
Orfano: Essere vivente cui la morte ha tolto ogni possibilità di esprimere sentimenti di ingratitudine filiale.
Rifiuto. Ci sono vari tipi di rifiuto, graduati secondo una scala discendente di finalità: il rifiuto assoluto, il rifiuto condizionale, il rifiuto probabile o ipotetico e il rifiuto femminile. Quest'ultimo tipo viene anche chiamato da alcuni studiosi rifiuto affermativo.
L'antipatia è come un'amicizia a rovescio.
Niente è più comune della reciproca antipatia, quando un'approvazione reciproca è particolarmente attesa.
L'atteggiamento morale è semplicemente quello che adottiamo verso chi ci sta antipatico.
Le nostre esperienze ci seguono; le nostre antipatie ci precedono.
L'antipatia è una sensazione, più che un sentimento, e si modifica a seconda dei casi.
Antipatia: L'ispira l'amico dell'amico.
Le mie più care amicizie son cominciate con l'antipatia; i miei sublimi amori son finiti con l'antipatia.
Le antipatie violente sono sempre sospette, e tradiscono una segreta affinità.
Antipatie violente sono sempre sospette, e tradiscono una affinità segreta.