Ladro. Termine popolare per designare una persona che ottiene con successo la proprietà altrui.— Ambrose Bierce
Ladro. Termine popolare per designare una persona che ottiene con successo la proprietà altrui.
Ragionare. Calcolare le probabilità sulla bilancia dei desideri.
Libertà. 1. Esenzione da un piccolo numero di vincoli tra le migliaia imposte all'uomo. 2. Sistema politico di cui ogni nazione ritiene di possedere il monopolio. 3. Uno dei beni più preziosi dell'immaginazione.
Elettore. Colui che gode del sacro privilegio di votare per l'uomo scelto da un altro uomo.
Corruzione: Ciò che permette a un rappresentante del governo di vivere onestamente del proprio stipendio senza discutibili speculazioni.
Ingiustizia. Un peso che, fra tutti quelli che addossiamo agli altri, o portiamo noi stessi, risulta leggerissimo quando viene dalle nostre mani, e pesantissimo quando ci grava sulle spalle.
Puoi impedire a un uomo di rubare, ma non di essere un ladro.
Ladro non è quello che prende ciò che gli è necessario, ma quello che trattiene, senza darlo agli altri, ciò che non gli è indispensabile e è invece necessario agli altri.
Il torto di molti ladri in faccia al pubblico e alla giustizia è quello di non aver rubato abbastanza per celare il furto.
I ladri poveri sono ladri perché sono poveri. I ladri ricchi sono ricchi perché sono ladri.