È nella capacità di autoingannarsi che si mostra il massimo talento.
Il bene pubblico è fatto di un grande numero di mali privati.
La conoscenza non è niente, l'immaginazione è tutto.
I desideri, anche più innocenti, hanno questo di brutto, che ci sottomettono agli altri e ci rendono schiavi.
Amo la verità. Credo che l'umanità ne abbia bisogno. Ma ha un bisogno ancora più grande della menzogna che la lusinga, la consola, le dà speranze senza limite. Senza la menzogna, morirebbe di disperazione e di noia.
L'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
Anche se la capacità di imbrogliare è segno di acutezza e di potere, l'intenzione di imbrogliare è senza dubbio segno di cattiveria o di debolezza.
Niente è così difficile come non ingannare se stessi.
Il consumismo capitalistico non è più in grado di estendere il credito ai suoi cittadini per perpetuare un programma di shopping e riproduzione senza tregua che, ormai svelato nella sua fondamentale natura di raggiro a vantaggio dei megaricchi, non ha più conigli da estrarre dal cilindro.
Ingannare uno sciocco significa far le vendette dello spirito.
Se il Partito poteva ficcare le mani nel passato e dire di questo o quell'avvenimento che non era mai accaduto, ciò non era forse ancora più terribile della tortura o della morte?
La nostra diffidenza giustifica l'inganno altrui.
Un uomo biasima sempre la donna che lo inganna. Nello stesso modo in cui biasima la porta nella quale va a sbattere nel buio.
Amore, amor, di nostra vita ultimo inganno.
Dobbiamo imparare a determinare la rotta guardando le stelle e non lasciarci ingannare dalle luci incerte di navi lontane che passano.