L'ironia è la giovinezza della riflessione e la gioia della saggezza.— Anatole France
L'ironia è la giovinezza della riflessione e la gioia della saggezza.
Sappiate soffrire: sapendo soffrire, si soffre meno.
Una parigina innamorata smentisce la sua natura e vien meno alla sua funzione: esser di tutti, come un'opera d'arte.
È nella natura umana pensare in modo saggio e agire stupidamente.
I desideri, anche più innocenti, hanno questo di brutto, che ci sottomettono agli altri e ci rendono schiavi.
S'impara soltanto divertendosi.
Sarò autoironica, mi prenderò in giro e tutto il resto, ma questa sono io, e io posso farlo con me stessa. Penso sia crudele farlo nei confronti di qualcun altro.
Ho scritto t'amo sulla sabbia. Del gatto.
L'Inghilterra è un esperienza che lascia il segno: una lenta scuola di tolleranza e ironia; un posto magari di troppe birre, ma di grande civiltà.
L'ironia, se non a ridurre la pena, serve a mascherarla.
Non bisogna prendersi sempre sul serio.
Ridere su ciò che è ridicolo, non è davvero un peccato.
Le sofferenze, i dolori e anche le ossessioni devono essere raccontate con auto-ironia.
I miei film non sono solo horror, ma sono anche pieni d'amore, di passioni e di ironia, elementi molto rari nel cinema dell'orrore in senso classico.
Ho combattuto così tante volte contro Sugar (Ray Robinson) che sono fortunato a non essere diventato diabetico.
Da parte mia penso che nessun tipo innocente di arguzia o facezia debba essere soppresso: e che una buona freddura può venire ammessa tra le piccole eccellenze di una conversazione vivace.