I saggi non sono curiosi.— Anatole France
I saggi non sono curiosi.
Ciò che vediamo la notte, è lo sfortunato residuo di quanto abbiamo negletto durante la veglia. Il sogno è sovente la rivincita delle cose disprezzate o il rimprovero degli esseri abbandonati.
L'opinione degli altri non vale il sacrificio di uno solo dei nostri desideri.
Nella vita si deve tener conto del caso. Il caso, in fin dei conti, è Dio.
Non conosco nessuna lettura più facile, più affascinante e deliziosa di un catalogo.
Se il desiderio abbellisce tutte le cose su cui si posa, il desiderio dell'ignoto abbellisce l'universo.
Era la saggezza imperiosa dell'eternità che irrideva alla futilità della vita e agli umani sforzi.
L'esperienza porta alla giusta prospettiva, la prospettiva della saggezza, che, pur riconoscendo la banalità delle preoccupazioni giovanili, rifiuta anche di sottovalutare i suoi dolori.
La saggezza non è nulla se non conduce alla felicità.
La cosa migliore e più sicura è avere equilibrio nella tua vita, riconoscere i grandi poteri attorno a noi ed in noi. Se riesci a farlo, e vivere in quel modo, sarai davvero una persona saggia.
La medicina è un miscuglio di scienza, saggezza e tecnologia.
Il saggio cerca di schivare ogni potenza che possa danneggiarlo, ma per prima cosa si guarda bene dal far vedere che cerca di evitarla.
È assai raro trovare la saggezza accompagnata dalla bellezza.
Il vero bene, saggezza e virtù, non muore, è sicuro ed eterno; è l'unica cosa immortale che tocca ai mortali.
Si riconosce un uomo stolto dal fatto che è pronto a morire per una causa. Si riconosce un uomo saggio dal fatto che è pronto a vivere umilmente per una causa.
La saggezza non ha salvato il mondo. Forse dovrà farlo la follia.