A tutti gli uomini è dato conoscere sé stessi e diventare saggi.— Eraclito
A tutti gli uomini è dato conoscere sé stessi e diventare saggi.
Ad ogni uomo è concesso conoscere se stesso ed essere saggio.
Non è il meglio per gli uomini che si realizzi quanto essi desiderano.
Pur percorrendo ogni sua via, tu non potresti mai trovare i confini dell'anima: così profonde sono le sue radici.
L'uomo nella notte accende a se stesso una luce quando la sua vista è spenta; però da vivo è a contatto con il morto, da sveglio è a contatto con il dormiente.
L'uomo ha fama d'infante davanti al dio come il fanciullo davanti all'uomo.
È da saggi provare tutte le vie prima di arrivare alle armi.
Colui che rompe un oggetto per scoprire cos'è, ha abbandonato il sentiero della saggezza.
Il saggio lo fa ricco la natura.
A un pranzo di gala uno dovrebbe mangiare con saggezza ma non troppo bene, e parlare bene ma non troppo saggiamente.
Saggio è colui che non ritiene infallibile il suo giudizio e non si lascia abbagliare da tutto ciò che gli sembra buono.
Il maestro se egli davvero è saggio non vi invita ad entrare nella casa della sua sapienza, ma vi guida sulla soglia della vostra mente.
Acquistar saggezza in questo mondo spesso significa tener chiusa la bocca e non tirar fuori quel che si sa se non al momento giusto.
Bisogna coltivare la saggezza che consente di non lasciarsi sfuggire le occasioni.
Veramente saggio è chi vive ogni giorno come se fosse l'ultimo della sua vita.
L'uomo saggio non è come un vaso o uno strumento che ha soltanto un impiego; è atto a tutto.