I letterati s'attengono all'epoca del critetio, i pedanti al materialismo delle cronologie.— Andrea Rubbi
I letterati s'attengono all'epoca del critetio, i pedanti al materialismo delle cronologie.
L'invidia o il puntìglio, cortesi amici, può far de' volumi contro l'opere grandi, ma non mai opprimerle sotto il lor peso.
Un pedante ignorante è la cosa più intollerabile sotto il sole.
Bisogna essere un pedante ben fastidioso per volere, tutte le volte che il cuore parla, fare interloquir la ragione.
Certi giovani per amore all'accuratezza diventano pedanti prima del tempo, preferiscono la lima alla penna e finiscono col non far niente.
Quando la stoffa ha la meglio sulla cultura, ne risulta il rozzo. Quando la cultura ha la meglio sulla stoffa, ne risulta il pedante. Occorre che cultura e stoffa siano in armonia, perché? ne risulti il signore.
Il voler scrivere come si parla è da biasimare tanto quanto il suo contrario, cioè il voler parlare come si scrive; il che riesce pedantesco e nello stesso tempo difficile per la comprensione.
Un pedante è un uomo che ha la digestione intellettuale difficile.
I pedanti si irritano sempre quando si conosce quanto loro il loro piccolo mestiere.
Chi difende il buon italiano non difende la pedanteria, né rifiuta le innovazioni: difende invece il buon senso, e accetta le novità.