È un bel progresso aver fatto dell'orgoglio una virtù.— Angelo Gatti
È un bel progresso aver fatto dell'orgoglio una virtù.
Nei tempi, in cui tutti scrivono bene, pochi scrivono cose grandi.
Ama meglio chi ha più cuore, ma più intensamente chi ha più immaginazione.
Ci sono libri e giornali che fanno gli uomini pensatori in camera e sciocchi nel mondo.
Una delle ragioni principali per cui l'uomo continua a fare una cosa, è che l'ha sempre fatta.
Chi non ha opinioni adotta facilmente le estreme.
"Io ho fatto questo" dice la mia memoria. "Io non posso aver fatto questo" dice il mio orgoglio e rimane irremovibile. Alla fine è la memoria a cedere.
È pericoloso reprimere nei giovani l'orgoglioso entusiasmo.
Si ferisce l'amor proprio, non lo si uccide.
L'orgoglio è del cervello, non del cuore.
L'orgoglio non ha gusti raffinati e si accontenta di privilegi molto meschini.
L'orgoglio è il conforto dei deboli.
Quando l'orgoglio pensa: ? Non posso, dice: ? Non voglio.
L'orgoglio che tacitamente ci fa supporre la nostra superiorità nell'abbassamento degli altri, ci consola de' nostri difetti col pensiero che gli altri ne abbiano de' simili o de' peggiori.
La volontà può e deve essere motivo d'orgoglio più dell'ingegno.
L'orgoglio è una bestia feroce che vive nelle caverne e nei deserti; la vanità invece, come un pappagallo, salta di ramo in ramo e chiacchiera in piena luce.