Quando l'orgoglio pensa: - Non posso, dice: - Non voglio.— Trilussa
Quando l'orgoglio pensa: - Non posso, dice: - Non voglio.
Fa tanto bene a ripensà a l'amore ne li momenti de malinconia: provi una specie di nun so che sia, come un piacere de sentì dolore.
La lumachella de la Vanagloria ch'era strisciata sopra un obelisco, guardò la bava e disse: Già capisco che lascerò un'impronta ne la Storia.
Se vôi l'ammirazione de l'amichi nun faje capì mai quello che dichi.
Chi a raccoglier allori non s'adopra, non può sognare di dormirci sopra.
Quando l'orgoglio pensa: ? Non posso, dice: ? Non voglio.
L'orgoglio che tacitamente ci fa supporre la nostra superiorità nell'abbassamento degli altri, ci consola de' nostri difetti col pensiero che gli altri ne abbiano de' simili o de' peggiori.
La modestia è la forma più insulsa dell'orgoglio.
L'orgoglio non ha niente di proprio; altro non è che il nome dato all'anima che divora sé stessa. Quando questa sconcertante perversione dell'amore ha dato il suo frutto, essa porta ormai un altro nome, più ricco di senso, sostanziale: odio.
Si può essere orgogliosi di essere galantuomini, non mai di essere uomini d'ingegno.
La vanità sovente, come la gelosia, coincide con l'orgoglio.
Scusarsi non significa sempre che tu hai sbagliato e l'altro ha ragione. Significa semplicemente che tieni più a quella relazione del tuo orgoglio.
La più umile specie di superbia è l'orgoglio nazionale. In chi ne è affetto esso rivela infatti la mancanza di qualità individuali delle quali potrebbe andare orgoglioso; altrimenti non ricorrerebbe a ciò che condivide con tanti milioni di individui.
L'orgoglio, l'immancabile vizio degli stupidi.
L'orgoglio è una qualità di chi è impotente. È dal punto di vista di Dio che Lucifero pecca di orgoglio. Ma la vittoria di Dio su Lucifero è un'illusione di Dio.
Molto più che gli interessi è l'orgoglio che ci divide.