L'umorismo è lo zucchero della vita. Ma quanta saccarina in commercio!
Roma de travertino, rifatta de cartone, saluta l'imbianchino, suo prossimo padrone.
Io nun divido gnente co' nessuno:fo er socialista quanno sto a diggiuno,ma quanno magno so' conservatore!
Quando l'orgoglio pensa: - Non posso, dice: - Non voglio.
Spesso una cosa stupida si regge perché viene approvata dalla Legge.
La lumachella de la Vanagloria ch'era strisciata sopra un obelisco, guardò la bava e disse: Già capisco che lascerò un'impronta ne la Storia.
I grandi umoristi e i grandi comici, da Cervantes a Sterne o a Buster Keaton, fanno ridere della miseria umana perché la scorgono in primo luogo in se stessi, e questo riso implacabile implica un'intelligenza amorosa del comune destino.
Dio non mi aveva fatto bello, ma mi aveva dato qualcosa, l'avevo sempre saputo: il senso dell'umorismo.
Con le spiritosaggini è come con la musica: più se ne sente più si diventa esigenti.
Un vero umorista non ride mai.
L'umorismo è un modo di scrostare i grandi sentimenti della loro idiozia.
L'umorismo è la prima qualità che va perduta in una lingua straniera.
L'umorismo ride di. Bisogna ridere contro. L'umorismo è il modo di ridere della borghesia e con la borghesia morirà.
L'umorismo non ha affatto bisogno d'un fondo etico, può averlo o non averlo: questo dipende dalla personalità, dall'indole dello scrittore.
Ogni cosa a questo mondo, disse mio padre, è pregna di umorismo,---e ha in sé spirito, e qualche insegnamento del pari,---se soltanto riusciamo a scoprirli.
L'umorismo serve a ricordarci che, per quanto sia alto il nostro trono, vi stiamo seduti poggiando sempre il didietro.