I libri potenti si ricordano come se fossero d'una pagina sola.— Angelo Gatti
I libri potenti si ricordano come se fossero d'una pagina sola.
Non c'è niente di più imprevisto, originale e grazioso d'una donna che dice naturalmente la verità.
Una delle ragioni principali per cui l'uomo continua a fare una cosa, è che l'ha sempre fatta.
Nei tempi, in cui tutti scrivono bene, pochi scrivono cose grandi.
Andare d'accordo con gli uomini significa fingere di non vedere i loro vizi o difetti.
C'è gente tanto brava da scrivere due libri contemporaneamente: il primo e l'ultimo.
Non esiste un vascello veloce come un libro, per portarci in terre lontane, né corsieri come una pagina di poesia che si impenna.
Un libro indegno di essere letto una seconda volta è indegno pure di essere letto una prima.
I veri libri devono essere figli non della luce e delle chiacchere ma dell'oscurità e del silenzio.
Gli uomini non capiscono i libri finché non hanno vissuto un po', o in ogni caso, nessun uomo capisce un libro profondo finché non ha visto o vissuto almeno parte del contenuto di esso.
Pubblicare un libro è parlare a tavola davanti ai domestici.
Un libro dev'essere un cordiale. Se non vi tonifica, gettatelo via.
Il bene di un libro sta nell'essere letto. Un libro è fatto di segni che parlano di altri segni, i quali a loro volta parlano delle cose. Senza un occhio che lo legga, un libro reca segni che non producono concetti, e quindi è muto.
A che serve un libro senza dialoghi né figure?
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica.