Nei tempi, in cui tutti scrivono bene, pochi scrivono cose grandi.— Angelo Gatti
Nei tempi, in cui tutti scrivono bene, pochi scrivono cose grandi.
Andare d'accordo con gli uomini significa fingere di non vedere i loro vizi o difetti.
Una delle ragioni principali per cui l'uomo continua a fare una cosa, è che l'ha sempre fatta.
Conoscere i libri è una forza, conoscerli più della vita una debolezza.
Basta quel minuto in cui gli sciocchi sono più sciocchi del solito, perché si credano intelligenti.
Lo stile corretto è omettere le cose non essenziali.
Non possiamo scrivere bene o sinceramente se non ciò che scriviamo con piacere.
La mia operazione è stata il più delle volte una sottrazione di peso; ho cercato di togliere peso ora alle figure umane, ora ai corpi celesti, ora alle città; soprattutto ho cercato di togliere peso alla struttura del racconto e al linguaggio.
Scrivere ti dà sollievo. Persino quando non hai niente da dire, scrivere ti dà sollievo. Ma lo sappiamo, quando non abbiamo niente da dire?
Non devi fare altro che scrivere una frase sincera. Scrivi la frase più sincera che sai.
Scrivere è qualcosa di intimo, più intimo del sesso, quello lo si fa incastrato nell'altro, si fa senza studiare il corpo che si ha di fronte, dentro. Scrivere è spogliarsi di fronte a qualcuno, lasciarsi guardare così, nudi e in piedi, pieni di difetti di carne.
Non riesco a capire perché una persona debba impiegare un anno a scrivere un romanzo quando può facilmente comprarne uno per pochi soldi.
È bello scrivere perché riunisce le due gioie: parlare da solo e parlare a una folla.
Oggi è riflettendo, scrivendo, partecipando democraticamente all'elezione dei governanti che si può sperare di far evolvere intelligentemente le cose... insomma, con un'azione a lunghissimo termine.