Non basta avere molti libri, bisogna anche spolverarli.
Se il primo amore è un violino si scorda facilmente.
L'amore non conosce le mezze misure. All'inizio ci diciamo tutto. Alla fine ci diciamo tutto.
So come vanno a finire le mie storie con le donne. Ormai quando incontro una bella ragazza non la invito più a cena: le pago direttamente gli alimenti!
Sono così timido, ma così timido che dò del lei anche alla biancheria più intima!
I libri migliori sono proprio quelli che dicono quel che già sappiamo.
Il libro è l'oppio dell'Occidente.
Un vero libro è sempre arduo, anche quando sembra linguisticamente e concettualmente semplice.
Un classico è qualcosa che tutti vorrebbero aver letto e nessuno vuol leggere.
I libri sono per loro natura strumenti democratici e critici: sono molti, spesso si contraddicono, consentono di scegliere e di ragionare. Anche per questo sono sempre stati avversati dal pensiero teocratico, censurati, proibiti, non di rado bruciati sul rogo insieme ai loro autori.
La cenere del passato ha la sua fenice, il libro.
Pubblicare un libro è parlare a tavola davanti ai domestici.
Non esiste un vascello veloce come un libro, per portarci in terre lontane, né corsieri come una pagina di poesia che si impenna.
Un best-seller è generalmente un brutto libro la cui vendita permette all'editore di pubblicare degli altri libri altrettanto brutti, ma che non si vendono.
Si dicono classici quei libri che costituiscono una ricchezza per chi li ha letti e amati; ma costituiscono una ricchezza non minore per chi si riserba la fortuna di leggerli per la prima volta nelle condizioni migliori per gustarli.