Un ballerino danza, perché il suo sangue danza nelle vene.— Anna Pavlova
Un ballerino danza, perché il suo sangue danza nelle vene.
Il successo è la soddisfazione di sentire che uno sta realizzando i propri ideali.
Seguire, senza sosta, il proprio fine: Ecco il segreto del successo.
La danza del delirio la conduci tu. Io sto solo imparando a non pestarti i piedi.
La danza è una carriera misteriosa, che rappresenta un mondo imprevedibile ed imprendibile. Le qualità necessarie sono tante. Non basta soltanto il talento, è necessario affiancare alla grande vocazione, la tenacia, la determinazione, la disciplina, la costanza.
I più grandi ballerini non sono grandi per il loro livello tecnico, sono grandi per la loro passione.
Il ballerino è un oratore che parla un linguaggio silenzioso.
Credo sia più arte. È uno sport solo per chi la pratica a un certo livello. Per come la vedo io, da spettatore è più un'arte.
La danza è una gabbia dove si impara a volare.
Essere bello? Mi ha aiutato tanto. La danza si basa sull'estetica, vedi sul palco il principe azzurro e riesci a identificarti nella storia.
Sono l'Impero alla fine della decadenza, che guarda passare i grandi Barbari bianchi componendo acrostici indolenti in uno stile d'oro dove danza il languore del sole.
L'armonia nel corpo, il suo controllo. Ho iniziato a comprendere perché la danza sia la linfa vitale delle religioni, la serie rituale di movimenti il primo dio del mondo.
Il teatro è un'altra esperienza, perché li devi capire veramente il ballo, devi raccontare la Danza come una storia, e per me è la cosa più bella che esiste.